Le Tigri di Mompracem - Emilio Salgari |
Avventure ed eroi
Le Tigri di Mompracem è un romanzo scritto dal grande Emilio Salgari, pubblicato prima a puntate nel 1883-1884 e successivamente e definitivamente, nella forma che è giunta sino a noi, nel 1900. Romanzo d'avventura, d'amore, di buoni sentimenti, di paesaggi da sogno e di atmosfere esotiche. In esso è raccontata la storia di Sandokan, detto "La Tigre della Malesia", figlio di Kaigadan, un sovrano del Borneo ucciso insieme alla sua famiglia dal Raja Bianco, un ex prigioniero degli inglesi. Rifugiatosi a Mompracem, cerca di porre in essere la sua vendetta grazie all'aiuto dei suoi "Tigrotti" e del suo fedele amico Yanez de Gomera, un furbo e simpatico porteghese.
La storia narrata nelle Tigri di Mompracem ci rapprsenta un Sandokan che già è divenuto "la tigre della Malesia" e che giunto all'Isola di Labuan si innamora di Marianna e farà di tutto pur di averla.
Il linguaggio che utilizza Salgari nel suo romanzo è un linguaggio semplice eppure capace di condurre il lettore per quelle terre lontane e misteriose. Le descrizioni delle foreste, del mare in tempesta e delle battaglie sono precise e dettagliate. Non è difficile, leggendo, il romanzo avere la sensazione di assistere ad un film ad una rappresentazione. Salgari è davvero bravo a saper evocare con un linguaggio semplice e diretto, e mai ampolloso, le immagini e le circostanze che hanno fatto sognare tantissimi uomini, capaci di sognare attraverso le avventure di Sandokan e dei suoi Tigrotti.
Un romanzo da leggere. Piacevole. Coinvolgente. Rilassante. E capace, inoltre, di far emozionare. Su tutti i momenti emozionanti va ricordato quello in cui Sandokan, svela la sua vera identità a Marianna onde capire se la ragazza è disposta comunque ad amarlo. Il pirata, la tigre, uomo terribile e coraggioso, lo fa con le seguenti parole:
"Odimi, Marianna. Vi è un uomo che impera su questo mare, che bagna le coste delle isole malesi, un uomo che è il flagello dei naviganti, che fa tremare le popolazioni, ed il cui nome suona come una campana funebre. Hai udito parlare di Sandokan, soprannominato la Tigre della Malesia? Guardami in viso. La Tigre sono io."
Da brividi. Consigliatissimo.
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Questo romanzo fa parte del così detto Ciclo dei Pirati della Malesia, formato dai seguenti romanzi (in ordine di pubblicazione):
- I misteri della jungla nera (1895)
- Le Tigri di Mompracem (1900 - pubblicato prima a puntate nel 1883-1884)
- I pirati della Malesia (1896)
- Le due Tigri (1904)
- Il re del mare (1906)
- Alla conquista di un impero (1907)
- Sandokan alla riscossa (1907)
- La riconquista del Mompracem (1908)
- Il Bramino dell'Assam (1911)
- La caduta di un impero (1911)
- La rivincita di Yanez (1913)
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Adattamenti (fonte wikipedia):
Le avventure di Sandokan e di Yanez furono anche portate sul piccolo schermo nel 1976 dallo sceneggiato omonimo, prodotto dalla Rai, con l'attore indiano Kabir Bedi nei panni del protagonista. A seguito del successo dello sceneggiato, ne venne adattata una versione per il cinema, divisa in più parti.
Sempre per la televisione, sono state prodotte due serie a cartoni animati su Sandokan. La prima, rivolta principalmente ad un pubblico di bambini, fu realizzata nel Regno Unito nel 1992 e trasmessa sull'emittente britannica Channel 4; in essa i protagonisti sono animali con sembianze antropomorfe (ad esempio, Sandokan è una tigre, per via del soprannome). La seconda, realizzata nel 1998 con la prima parte Sandokan, la tigre della Malesia (a cui fanno seguito Sandokan, la tigre ruggisce ancora del 2000 e Sandokan, il coraggio della tigre del 2004), fu coprodotta tra RAI, Studio Sek e Mondo TV, e trasmessa su Rai 2. La serie animata fu ideata per avvicinarsi ad un pubblico giovane contemporaneo, inserendo spesso combattimenti di arti marziali, ambientazioni fantasy con magie e un ringiovanimento sia di Sandokan sia di Yanez. Inoltre è ridotta, rispetto alle storie originali, l'immagine negativa e di conquistatori degli inglesi.
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