Il gioco dell'angelo - Carlos Ruiz Zafon

Il Gioco dell'Angelo - Carlos Ruiz Zafon


Nella tumultuosa Barcellona degli anni Venti, il giovane David Martín cova un sogno, inconfessabile quanto universale: diventare uno scrittore. Quando la sorte inaspettatamente gli offre l'occasione di pubblicare un suo racconto, il successo comincia infine ad arridergli. È proprio da quel momento tuttavia che la sua vita inizierà a porgli interrogativi ai quali non ha immediata risposta, esponendolo come mai prima di allora a imprevedibili azzardi e travolgenti passioni, crimini efferati e sentimenti assoluti, lungo le strade di una Barcellona ora familiare, più spesso sconosciuta e inquietante, dai cui angoli fanno capolino luoghi e personaggi che i lettori de "L'ombra del vento" hanno già imparato ad amare. Quando David si deciderà infine ad accettare la proposta di un misterioso editore - scrivere un'opera immane e rivoluzionaria, destinata a cambiare le sorti dell'umanità -, non si renderà conto che, al compimento di una simile impresa, ad attenderlo non ci saranno soltanto onore e gloria.
Il gioco dell'angelo è un romanzo di Carlos Ruiz Zafon del 2008. Una sorta di seguito de L'ombra del vento, successo indiscusso ed indiscutibile dell'autore spagnolo. Ed infatti questo romanzo riprende una serie di temi, luoghi e personaggi che si erano già incontrati nel precedente.
Il Cimitero dei Libri dimenticati, il bibliotecario Barcelò, la famiglia Sampere e la loro biblioteca (qui raccontata nella generazione precedente a quella del protagonista dell'Ombra del Vento, Daniel), e su tutti la grande e misteriosa Barcellona di inizio secolo, in cui personaggi strani, quasi irreali ed ambigui si muovono perfettamente a loro agio nei mille nascondigli, reali ed immaginari, che la città offre.
Il romanzo offre una varietà di temi e stili che sfugge ad una ben definita classificazione. E' un thriller, un romanzo d'orrore, una storia d'amore, un romanzo d'azione. Mistero, amore, odio, sentimenti si mescolano abilmente in uno shaker letterario che va oltre ogni genere sino ad ora conosciuto.
La prosa di Zafon, poi, è veramente gradevole, accattivante , seducente, affascinante. Non una pagina scritta a caso. Tutto si innesta alla perfezione nella intricata macchina narrativa che da movimento a tutto il romanzo.
Il personaggio di Andreas Corelli, su tutti brilla per la sua oscurità ed il suo mistero. Fa paura. Inquietà. Innervosisce eppure non si vede l'ora, nella lettura, che compaia.
David, l'io narrante e protagonista del romanzo, si offre agli occhi del lettore con tutte le sue debolezze e la sua vita fatta di amori nati e morti nel giro di una sola notte.
Vidal, benefattore e protettore di David incarna un personaggio che cerca di sfuggire alla propria vita, dalla quale sembra che tutti vogliono conferme che lo stesso non si sente di dare.
Cristina, amore unico di David che arriverà a sacrificare la propria felicità all'inseguimento di chissà quale debito di riconoscenza, tipica "eroina" romantica.
Isabella, ragazza forte, decisa che affiancherà David nelle sue peripezie ma finirà col diventare la madre di quel Daniel, tanto caro ai lettori dell'Ombra del Vento.
Un romanzo superbo, un raro capolavoro di fusione tra generi diversi che spinge il lettore a leggere, leggere e leggere sino all'ultima pagina.
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ISBN 978-84-08-08118-0 (8408081180)
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