W. - Jenniffer Lee Carrell

W. - Jenniffer Lee Carrell


Una storia fin troppo intricata
"W." è un romanzo di Jenniffer Lee Carrell che ruota attorno al mistero dell'identità di William Shakespeare ed alla ricerca di un'opera del Bardo ancora inedita.
Tra mirabolanti spostamenti tra l'Inghilterra e l'America, numerosi colpi di scena - alcuni dei quali un po' troppo scontati - la storia giunge al suo epilogo tradendo una certa frettolosità, che stride del tutto con i circva 10 anni di tempo che la scrittrice afferma di averci messo per la stesura del romanzo.


Dal risvolto di copertina:
La sera del 19 giugno 1613 il rogo del Globe Theatre illumina la notte sul Tamigi e distrugge tutto: costumi, scenografie, copioni della compagnia di Shakespeare, ma anche prove di intrighi famigliari e segreti scomodi che qualcuno vuole consegnare all'oblio una volta per tutte. Qualche traccia, però, si salva, e sopravvive ai secoli fino ai giorni nostri. La sera del 29 giugno 2004 il teatro elisabettiano brucia di nuovo. Fra le macerie viene trovato il cadavere della professoressa Roz Howard, eminente studiosa shakespeariana. Poco prima di morire, Roz ha fatto in tempo a consegnare un misterioso pacchetto a Kate Stanley, regista dell'Amleto al Globe e sua migliore studentessa, almeno fino a quando un litigio ha irrimediabilmente diviso le loro strade. "Se lo apri devi seguirne la traccia" sono state le ultime parole di Roz. A Kate non resta che accettare la sfida. Il rischio è altissimo, e la posta in gioco non è da meno. Un'edizione rarissima delle opere complete del drammaturgo inglese, delle lettere mai ritrovate, un manoscritto perduto. E forse un segreto che qualcuno è disposto a difendere con il sangue e cancellare con il fuoco: la vera identità di William Shakespeare.
Tra i vari personaggi spicca solo di poco rispetto agli altri, Kate che in un certo senso è il motore della storia e colei che - suo malgrado - si trova a dover affrontare i misteri che le vengono intorno.
Nessun altro personaggio riesce a lasciare il segno.
La scrittura, a volte, è troppo contorta si fatica a tenere il filo delle elucubrazioni mentali dei personaggi, fondamentali per comprendere in pieno tutta la storia.
I salti temporali, inoltre, che l'autrice piazza nei vari interludi tra i diversi atti in cui ha diviso il romanzo, appaiono scoordinati e tutto sommato fuori posto.
La storia, inoltre, per nella sua particolarità, in certi aspetti non appare affatto originale: non può infatti non ricordarsi nei vari assassinii che si susseguono il famoso Film con Vincent Price del 1973, "Oscar Insaguinato" in cui un attore deluso, decide di far fuori i critici che l'hanno stroncato regalando loro una morte ispirata alle opere di William Shakespeare.
Un libro che avrebbe potuto risultare, con un pizzico di attenzione in più per i lettori, risultare più godibile di quello che in realtà è.
--

Autore:  Carrell Jennifer L.
Editore:  Rizzoli
Genere:  letteratura straniera
Traduttore:  Garbellini G.
Pagine:  517
ISBN: 8817017493
ISBN-13: 9788817017497
Data pubbl.: 12 settembre '07
--


PageRank

Articoli correlati per categorie