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| Incubo - Wes Craven |
“Incubo” è un romanzo di Wes Craven pubblicato nel 1999. La storia riguarda alcuni esperimenti condotti presso basi USA. Esperimenti su armi micidiali ed altri esperimenti genetici che via via diverranno la parte centrale del romanzo.
Tra i personaggi vanno menzionati il protagonista Peter Jance, la moglie di lui e l'antagonista di Peter, il Dott. Freddy Wolfe. Attorno questi personaggi, a cui si aggiungono altri stereotipi tipici della letteratura americana del settore (fra tutti Henderson funzionario del Governo con poco cervello e molta cattiveria), si dipana l'intera storia, senza scossoni o i necessari colpi di scena.
Dal nome dell'autore, Wes Craven, creatore di veri “incubi” come “Nigthmare” e “Scream” sicuramente ci si poteva aspettare qualcosa in più. Il romanzo, invece, per quanto interessante e sicuramente ben scritto non decolla mai del tutto. Anche le descrizioni delle scene, che per un regista avrebbero dovuto essere il “pezzo forte” alla fine non lasciano il dovuto segno. La storia è, comunque, interessante. Si fa leggere. Incuriosisce al punto giusto e questo è un vero peccato considerato che, alla fine, la narrazione complessiva non regge le aspettative del romanzo stesso.
I dialoghi, lungi dal possedere il giusto connotato cinematografico che era legittimo attendersi, non sono incisivi. La storia, in definitiva, si racconta da sé. Complice il lettore che, dopo tutto, vuole arrivare alla fine di questo “Incubo”. Sicuramente Wes Craven ha dato il meglio di sé come regista e non certo come scrittore.
Consigliato, comunque, per l'estate, sotto l'ombrellone. Un libro che si legge e che scivola via leggero e che lascia la sensazione di qualcosa di incompiuto, come se la storia tutta rivendicasse un modo migliore di essere raccontata.
