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| Il Passaggio - Justin Cronin |
Nel cuore della foresta boliviana il professor Jonas Lear fa una scoperta destinata a cambiare per sempre il destino dell'umanità: un virus, trasmesso dai pipistrelli che, modificato, è in grado di rendere più forti gli esseri umani, preservandoli da malattie e invecchiamento. In una remota base militare in Colorado, il governo degli Stati Uniti inizia quindi degli esperimenti genetici top secret per studiare i prodigiosi effetti di questa scoperta. È il Progetto Noah, che utilizza come cavie umane dodici condannati a morte e una bambina. L'esperimento però non procede secondo le previsioni e accade ciò che non era neanche lontanamente immaginabile: i detenuti sottoposti alla sperimentazione - i virali - trasformatisi in creature mostruose e assetate di sangue, fuggono dalla base, seminando morte e distruzione. Da quel momento gli eventi precipitano e nessuno è più in grado di controllarli, nessun luogo è più sicuro e tutto ciò che rimane agli increduli sopravvissuti è la prospettiva di una lotta interminabile e di un futuro governato dalla paura del contagio, della morte e di un destino ancora peggiore. L'unica speranza è rappresentata da Amy, piccola superstite dell'esperimento che ha scatenato l'apocalisse: su di lei il virus ha avuto effetti particolari, trasformandola in una pedina fondamentale nella lotta contro i virali. Sarà l'agente dell'FBI Brad Wolgast a salvarla da una fine terribile e a iniziare con lei un'incredibile odissea per liberare il mondo dall'incubo in cui è precipitato.
“Il Passaggio” è un romanzo di Justin Cronin edito in Italia nell'aprile del 2011.
Primo capitolo di una trilogia che vedrà il suo epilogo nel 2014, questo romanzo ci introduce in un mondo dove tutte le certezze sono state sovvertite da un nuovo ordine dettato dall'esigenza di resistere agli attacchi dei “Virali”.
La prima parte del romanzo è piuttosto lenta a tratti zoppicante. Ciò è dovuto, principalmente, alla tendenza dell'autore a farci conoscere il più possibile dei vari personaggi che dovranno accompagnare il lettore nella saga. A tratti si il racconto si fa più veloce e dinamico. Abbandona le minuziose descrizioni per lasciare ampio spazio all'azione ed alla suspense.
Il tema trattato è spiccatamente “cinematografico” anche se lo stile utilizzato non sempre riesce a rendere appieno questa qualità. Anzi i dialoghi sono ridotti al minimo e questo è un male. Le pagine, quindi, 885 appaiono troppe! E si rischierebbe – se non fosse per alcuni momenti di vivo interesse – di interrompere la lettura.
Una storia molto ben costruita, a ragione il Re del Brivido ha detto che dopo la lettura di questo romanzo sarebbe “scomparso” il nostro mondo.
Il passaggio è, infatti, un romanzo apocalittico, destinato a scuotere le coscienze e ad offrire la visione di un mondo che potrebbe essere non molto lontana dalla nostra realtà.4
Cronin sa scrivere anche se in alcune parti di questo romanzo sembra dimenticarlo. Non ha saputo sfruttare certamente in pieno la grande occasione che, una storia come questa, gli ha offerto.
Un romanzo da leggere, una saga da seguire con interesse, ma sicuramente un pizzico al di sotto delle aspettative.
Anche il finale di questo romanzo, dopo 885 pagine, lascia perplesso il lettore. Va bene che quesi sicuramente ci sarà un seguito ma qualcosa di più compiuto sarebbe certamente risultato più gradito.
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Dettagli del libro
Titolo: Il passaggio
Autore: Justin Cronin
Traduttori: Biavasco A., Guani V.
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus
Data di Pubblicazione: 2011 (Aprile)
ISBN: 8804606371
ISBN-13: 9788804606376
Pagine: 885
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